RIORIENTAMENTO E DIVERSIFICAZIONE DEI MERCATI

OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Rafforzare la capacità di operare su nuovi mercati internazionali sostenendo progetti di investimento per l’innovazione digitale strategica alla funzione commerciale perl’introduzione di nuove opportunità di business nei mercati esteri. A CHI È DESTINATO Tutte le Imprese (Micro, Piccole e Medie Imprese)  COME FUNZIONA Con tale bando la Regione Marche intende supportare le MPMI marchigiane che si ritrovano nell’impossibilità di esportare nei consueti mercati russo/ucraino o di rifornirsi di materie prime e semilavorati provenienti da questi mercati.  In particolare, la Regione Marche sostiene progetti di investimento orientati alla diversificazione dei mercati al fine di differenziare le quote di esportazione o per identificare nuovi canali distributivi utili alla riduzione dei costi. Il bando prevede la concessione di contributi in conto capitale a fondo perduto per la realizzazione di progetti per il conseguimento dei seguenti obiettivi: rafforzare la capacità delle imprese di diversificare clienti e fornitori sui mercati internazionali, sostenendole nell’acquisto di servizi per l’innovazione digitale strategica alla funzione di vendita; sostenere le imprese attraverso il ricorso a servizi o soluzioni strumentali finalizzati ad avviare la presenza all’estero delle MPMI, tramite la progettazione, la gestione e la realizzazione di progetti di investimento su nuovi mercati internazionali; supportare le imprese nell’accesso e/o consolidamento all’economia digitale per incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export, in particolare lo sviluppo di iniziative di promozione e commercializzazione digitale. SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili i progetti di investimento diretti all’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati esteri già serviti e nella ricerca di nuovi mercati e di nuovi fornitori, dovranno prevedere almeno due ambiti di attività tra quelli di seguito indicati e afferenti agli ambiti di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione della Regione Marche e precisamente: INNOVAZIONE della STRATEGIA PROMOZIONALE: spese per il potenziamento degli strumenti promozionali in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei cataloghi/brochure/presentazioni aziendali; spese di consulenza per la progettazione, creazione  esviluppo di vetrine digitali; TEMPORARY EXPORT MANAGER e DIGITAL EXPORT MANAGER: spese di consulenza volte allo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo di Temporary Export Manager (TEM) e Digital Export Manager (DEM) con una comprovata esperienza (da curriculum vitae) di almeno 3 anni, in affiancamento al personale aziendale; ANALISI E RICERCHE DI MERCATO: spese di consulenza relative ad Analisi per l’individuazione di nuovi mercati e nuovi fornitori, Analisi Economico/Sociale e selezione dei Paesi Target, Analisi per selezione di partners commerciali e clienti finali; SITO WEB AZIENDALE: spese per la creazione, l’implementazione, la traduzione in lingua estera dei contenuti del sito internet dell’impresa e per l’avvio e implementazione di sistemi di assistenza clienti in live chat e instant messenger in lingua estera; spese per shooting fotografici e per video making. MARKETING DIGITALE: spese per lo sviluppo di una strategia di export digitale realizzata, attraverso uno o più canali digitali quali: Digital export assessment, Digital & Brand Strategy per attivare e migliorare l’e-commerce; individuazione e posizionamento del prodotto su Marketplace adeguati, ottimizzazione SEO e Advertising; Lead Generation & Sales Automation; Strategia Web Marketing multichannel; Produzione contenuti per il marketing; BUSINESS ON LINE: spese per l’utilizzo di un market place (spese di avvio dell’utilizzo di un marketplace, spese per l’indicizzazione della piattaforma o del marketplace) e creazione e sviluppo di una piattaforma e-commerce proprietaria (creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma, componenti hardware e software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazione con ERP, CRM, AI e realtà aumentata, creazione e configurazione di app). SOCIAL MEDIA MARKETING: spese per azioni di social media marketing incluso l’utilizzo di influencers, digital advertising (ad es. Google Ads), per campagne di sponsorizzazione nei mercati individuati nel progetto, per storytellers e storytelling che promuovano l’azienda nei mercati prescelti. Sono inoltre ammesse le spese per la realizzazione di video aziendali se l’attività è realizzata in lingua estera e se è coerente con i paesi target individuati. Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a € 5.000,00.  Il contributo regionale non potrà superare il valore di € 40.000,00. Il contributo massimo concedibile a fronte del programma di investimento sarà: € 1.000.000,00 a valere sugli interventi per: “Promuovere i processi d’innovazione aziendale e l’utilizzo di nuove tecnologie digitali”; € 1.000.000,00 esclusivamente per le imprese localizzate nell’area cratere e Comuni limitrofi, a valere sugli interventi a “Sostegno agli investimenti produttivi al fine del rilancio della crescita economica e della competitività”. Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dalla data del 24 febbraio 2022.

INVESTIMENTI SOSTENIBILI 4.0 – Regioni Centro Nord

OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili. A CHI È DESTINATO Tutte le Imprese (Micro, Piccole e Medie Imprese) delle Regioni Centro-Nord COME FUNZIONA Gli incentivi finanziano programmi per la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0 (allegato 1 del decreto ministeriale 10 febbraio 2022). Hanno priorità quelli in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità, per i quali sono previsti specifici criteri di valutazione, che consentono all’impresa proponente di conseguire un punteggio aggiuntivo nell’ambito della procedura di accesso. Hanno inoltre un punteggio aggiuntivo le imprese in possesso del Raiting di legalità. A tal fine sono valorizzati i programmi che puntano:  alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare; al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, con il conseguimento di un risparmio energetico, all’interno dell’unità produttiva interessata dall’intervento, non inferiore al 10% rispetto ai consumi dell’anno precedente.  I programmi di investimento devono, in ogni caso, essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività economiche: attività manifatturiere; servizi alle imprese. SPESE AMMISSIBILI Sono ritenute ammissibili le seguenti tipologie di spesa: macchinari, impianti e attrezzature; opere murarie strettamente funzionali alla realizzazione degli investimenti in nuove tecnologie, nei limiti del 40% delle spese ammissibili; programmi informatici e licenze per l’uso di macchinari; acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientali o di efficienza energetica EMAS, UNI EN ISO 14001, UNI CEI EN ISO 50001 e di certificazioni ambientali di prodotto, relative alla linea di produzione oggetto del programma di investimento, che rientrano nellacategoria delle etichette ambientali di tipo I regolamentate dalla norma ISO 14024 (ad es. Ecolabel) o delle etichette di tipo III regolamentate dalla norma ISO 14025 (EPD). Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a € 1 Milione e non superiore a € 3 Milioni e, comunque, all’80% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e prevedere un termine di  ultimazione non successivo a 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.  Il contributo massimo concedibile a fronte del programma di investimento sarà: 35% per le imprese di micro e piccola dimensione 25% per le imprese di medie dimensione Le risorse disponibili saranno Euro 250.207.123,57. Le spese ammissibili sono quelle effettuate successivamente alla data della domanda.

ATTENTI AL… BANDO!

Recentemente, molte imprese, aziende, liberi professionisti si sono accorti della grande possibilità offerta dalla finanza agevolata.  Ogni giorno veniamo contattati da nuovi interessati o dai nostri clienti per cercare di rincorrere nuovi bandi, nuovi contributi, possibilmente a fondo perduto. Dopo il Covid è partita la caccia al fondo, una corsa all’incentivo migliore, una lotta per la sopravvivenza. Nello scenario comune, gli aiuti di stato sono diventati il principale strumento per investire e per progettare il proprio business. Come impresa che si occupa di finanza agevolata, non possiamo che essere contenti di questo!!!   Troviamo però, alquanto errato partire alla ricerca di denaro, senza aver prima un piano in mente, senza aver provveduto alla pianificazione strategica degli investimenti. Seppure la finanza agevolata possa risolvere i problemi legati alla liquidità aziendale è pur vero che il contributo non detta la bontà di un investimento e la possibilità dello stesso di apportare valore aggiunto e/o produttività e/o prestigio.  Ogni giorno vediamo naufragare progetti che non sono realmente sostenibili perché basati sui dettami di un bando. Il modello seguito da questi INVESTITORI ANSIOSI è il seguente: Cercare tutti gli strumenti agevolativi che possano aiutarti a sostenere il progetto Redigere il business plan Chiarire l’idea e strutturare il tuo modello di business A noi piace supportare i progetti UNICORNO, ovvero quei progetti che seguono il modello delle 3 mosse. Se ti appresti ad affrontare un nuovo investimento, sappi che ci sono 3 passi fondamentali da seguire in modo sequenziale, dal primo all’ultimo e non viceversa. Il modello del PROGETTO UNICORNO è il seguente: Chiarire l’idea e strutturare il tuo modello di business Analizzare il mercato e Redigere il Business Plan Cercare tutti gli strumenti agevolativi che possano aiutarti a sostenere il progetto Se sei curioso di approfondire il nostro metodo progettuale e hai bisogno di chiarimenti o di una consulenza saremo lieti di aiutarti!  CONTATTACI

Imprese Artigiane – Laboratori e Commercializzazione

Sei un artigiano del settore tradizionale e artistico? Allora devi sapere che la Regione Marche ha appena istituito due interessanti bandi per te. Contributi a fondo perduto fino al 50% e spese ammissibili che vanno dal rifacimento del laboratorio fino alla commercializzazione dei tuoi prodotti. OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Ammodernamento e Promozione A CHI È DESTINATO Tutte le Imprese Artigiane e Imprese Artigiane Artistiche  (Micro, Piccole e Medie Imprese). COME FUNZIONA L’intervento segue 2 linee: a) Ammodernamento Laboratorio; b) Commercializzazione Prodotti. SPESE AMMISSIBILI Spese ammissibili (effettuate dal 01/01/2020) sono le seguenti: laboratorio spese per opere murarie ed accessorie spese di progettazione, direzione lavori commercializzazione fiere/mercati pubblicità aziendale e-commerce web-marketing consulenze Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a: € 10.000,00 per la linea A € 5.000,00 per la linea B Il contributo totale concedibile a fronte del programma di investimento non può superare: € 30.000,00 per la linea A  € 20.000,00 per la linea B Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dal 01/01/2020.

Imprese Artigiane – Digitalizzazione

Sei artigiano e vuoi investire in Digitalizzazione? Con DDS 21 del 27 gennaio 2022, la Regione Marche ha pubblicato un bando proprio per te. Contributi fino al 50% per spese quali: sito, e-commerce, web marketing… OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Digitalizzazione Imprese Artigiane. A CHI È DESTINATO Tutte le imprese Artigiane (Micro, Piccole e Medie Imprese). COME FUNZIONA L’intervento sostiene: il miglioramento dell’efficienza aziendale; lo sviluppo di soluzioni di e-Commerce; la connettività a banda larga e ultralarga; il collegamento Internet con tecnologia satellitare; web marketing; Implementazione di CRM aziendali; Digitalizzazione dei processi; Realtà aumentata; Raccolta e/o valorizzazione di dati e informazioni e loro protezione; Automazione robotica. SPESE AMMISSIBILI Spese ammissibili (effettuate dal 01/01/2020) hardware, software e consulenze per digitalizzazione processi  hardware, software per la gestione aziendale; le spese riferite alle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete,e servizi di consulenza per e-commerce;  le spese per connessione di rete satellitare; le spese per fornitura, posa in opera, collaudo e installazione correlate ad a), b) d) Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a € 10.000,00. Il contributo totale concedibile a fronte del programma di investimento non può superare € 15.000,00. Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dal 01/01/2020.

Nuove Imprese Artigiane

Hai appena aperto una nuova attività artigianale e cerchi un contributo? Con DDS 20 del 27 gennaio 2022 la Regione Marche ha pubblicato un bando per le Nuove Imprese Artigiane e per i Nuovi Artigiani Digitali. Una grande opportunità da non farsi sfuggire. OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Nascita e Sviluppo di Nuove Imprese Artigiane. A CHI È DESTINATO Tutte le imprese Artigiane (Micro, Piccole e Medie Imprese). COME FUNZIONA L’intervento sostiene le Nuove Imprese Artigiane iscritte dal 01/01/2020, seguendo 2 linee: a) Nuove imprese artigiane; b) Nuove imprese di artigianato digitale. SPESE AMMISSIBILI macchinari, impianti, hardware, attrezzature; stampanti 3D e plotter; spese per opere edili/murarie e impiantistiche; spese di progettazione, direzione lavori; spese notarili; acquisto di mezzi di trasporto aziendali; software e sito d’impresa; registrazione e sviluppo di marchi e brevetti; spese per la realizzazione di materiale promozionale; spese di locazione per spazi condivisi (coworking); spese per consulenze specialistiche. Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a € 10.000,00. Il contributo totale concedibile a fronte del programma di investimento non può superare € 30.000,00 e sarà del 50% per la linea A e del 70% per la linea B. Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dal 01/01/2020.

Imprese – Recupero Fabbricati

OBIETTIVI DELL’AGEVOLAZIONE Favorire l’occupazione e il rafforzamento delle imprese attraverso il recupero di fabbricati dismessi o l’ampliamento delle unità produttive esistenti. A CHI È DESTINATO Tutte le imprese (Micro, Piccole e Medie Imprese). COME FUNZIONA L’intervento sostiene le imprese che intendono realizzare nuovi investimenti per ampliare la propria capacità produttiva e creare nuova occupazione attraverso il recupero di fabbricati ubicati all’interno di aree artigianali e industriali dismesse. Le imprese proponenti possono pertanto presentare progetti rientranti nelle due seguenti tipologie: a) Recupero e riqualificazione di fabbricati dismessi. Il recupero o la ristrutturazione del fabbricato non deve essere sostitutivo, ma aggiuntivo rispetto al sito produttivo attuale, a meno che non comporti aumento di superficie del locale. b) Ampliamento di fabbricato di unità produttiva esistente. Per ampliamento si intende l’aumento della superficie del locale. SPESE AMMISSIBILI 1. opere murarie e assimilate; 2. impianti idro-termo-sanitari, elettrici, di aerazione, antincendio e tutti gli impianti a rete; 3. spese tecniche di progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazioni, ammesse nel limite del 10% dei costi progettuali totali ammissibili. Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente per le tipologie di intervento inferiore a € 80.000,00. Il contributo totale concedibile a fronte del programma di investimento non può superare € 50.000,00. Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dal 01/01/2021. NOTA BENE Ingenio è in grado di assistervi durante tutto il percorso di ottenimento del contributo: dalla presentazione alla rendicontazione. Per ulteriori informazioni, invia una mail a info@ingeniolc.eu  o contattaci cliccando al seguente link

Commercio – Vendita di Prodotti Sfusi e alla Spina

La Regione Marche, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e con il “Decreto Clima”, ha deciso di supportare gli investimenti delle attività commerciali in prodotti sfusi e alla spina, al fine di valorizzare le imprese locali di qualità, ridurre l’impatto ambientale del packaging e promuovere la trasparenza dei prezzi. Obiettivi del bando Apertura o ristrutturazione, manutenzione, ampliamento, adeguamento spazi vendita; attrezzature fisse e mobili ed arredi A chi è destinato I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio esistenti e delle SAB esistenti Come funziona Il contributo regionale è pari al 70% a fondo perduto della spesa ammissibile. Per spese a partire da 01.01.2019 e per progetti ≥ 2.000 €. I contributi sono concessi in conto capitale. Il bando intende promuovere la vendita di prodotti sfusi e alla spina, al fine di ridurre l’impatto del packaging  sull’ambiente. richiedi maggiori informazioni all’indirizzo mail: info@ingeniolc.eu

Torna su