OBIETTIVI DELL'AGEVOLAZIONE
Interventi a favore della trasformazione digitale delle micro, piccole o medie imprese verso impresa 4.0
A CHI È DESTINATO
COME FUNZIONA
Con questa iniziativa la Regione Marche intende supportare le PMI marchigiane nell’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione, al fine di favorirne la ripresa e la transizione digitale e garantirne un migliore posizionamento competitivo anche a livello internazionale. A tal fine, il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di innovazione dei processi produttivi, della organizzazione aziendale soprattutto attraverso attività di trasformazione tecnologica e digitale.
I progetti, che dovranno essere iniziati successivamente alla presentazione della domanda, dovranno essere afferenti agli ambiti di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione della Regione Marche di cui alla DGR n.42 del 31 gennaio 2022 e dovranno prevedere obbligatoriamente l’introduzione/implementazione delle nuove
tecnologie ed una consulenza strategica che accompagni l’azienda nell’adeguata adozione delle tecnologie medesime. In particolare:
- utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
– robotica avanzata e collaborativa;
– interfaccia uomo-macchina;
– manifattura additiva e stampa 3D;
– prototipazione rapida o internet delle cose e delle macchine;
– cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
– soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment,
penetration testing etc);
– big data e analytics; intelligenza artificiale, machine learning e deep learning;
– blockchain e distributed ledger technologies;
– soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale
e ricostruzioni 3D);
– simulazione, digital twins e sistemi cyber fisici;
– integrazione verticale e orizzontale;
– soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
– soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
- utilizzo facoltativo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle sopra previste:
– Sistemi di e-commerce;
– Geolocalizzazione;
– Sistemi EDI, electronic data interchange;
– Tecnologie per l’in-store customer experience;
– Sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
– Sistemi digitali a supporto delle vendite, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B e B2C.
I progetti devono prevedere una consulenza strategica a supporto dell’impresa; la medesima impresa può chiedere il voucher Camera di Commercio “VOUCHER DIGITALI IMPRESA 4.0”, finalizzato all’acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione.
SPESE AMMISSIBILI
- Spese per l’acquisizione di strumenti, attrezzature, macchinari, hardware, software e servizi erogati in modalità cloud computing e SAAS (software as a service), nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
- Costi per i servizi di consulenza esterna specialistica e servizi equivalenti non relativi all’ordinaria amministrazione e strettamente necessari per la realizzazione del progetto;
- Costi per i servizi di “Test before Invest” di sistemi e tecnologie digitali applicate a qualsiasi ambito o funzione aziendale;
- Spese per l’ottenimento di certificazioni di prodotto e di processo, ad eccezione delle certificazioni obbligatorie per legge.
Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare, complessivamente inferiore a € 25.000. Il contributo regionale non potrà superare il valore di € 140.000.
Il contributo massimo concedibile a fronte del programma di investimento sarà di € 4.200.000 di cui::
- € 1.700.000 per la promozione dei processi d’innovazione aziendale e l’utilizzo di nuove tecnologie digitali;
- € 2.500.000 esclusivamente per le imprese localizzate nell’area cratere e Comuni limitrofi, a sostegno agli investimenti produttivi al fine del rilancio della crescita economica e della competitività
Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dalla data di avvio del progetto ed entro la data di conclusione dello stesso.