Fare impresa è qualcosa di unico.
E’ un’arte… l’arte di saper intraprendere. Crearsi un lavoro è un sogno di molti, specialmente dei giovani. In una società spesso precaria, il sapersi reinventare diventa virtù, oltre che necessità.
Quando ci si approccia al mondo del lavoro, in un contesto globalizzato e digitalizzato, occorre saper fronteggiare rapidi cambiamenti che spesso includono anche la propria posizione lavorativa o il lavoro stesso.
Nell’epoca del “tutto, personalizzato e subito… e nel miglior modo possibile” diventa fattore fondamentale la flessibilità e la multidisciplinarietà dei lavoratori. Compresi i futuri imprenditori.
La complessità del mondo del lavoro, richiede una accorta propensione alla direzione, alla gestione di flussi di dati, al miglioramento continuo, al cambiamento, all’adattamento rispetto al mercato di riferimento. Senz’altro, la capacità di saper accogliere le nuove tecnologie, i nuovi metodi di business, gli innovati processi consente all’aspirante imprenditore di partire con una marcia in più.
Spesso si dice che l’Italia sia morta, che il contesto marchigiano sia in rapido declino, in quanto l’economia tradizionale, dopo una buona crescita nel 2018, ha subito un declino presto constatabile dal 2019 fino ad oggi.
Ripartiamo, ora!
Per quello che ci riguarda, noi di Ingenio riceviamo settimanalmente richieste di supporto per l’apertura di nuove imprese; in special modo il reperimento di contributi e finanziamenti e la creazione di una solida struttura di gestione e diffusione del progetto.
Secondo noi c’è margine per avviare, sviluppare e solidificare una nuova impresa.
Le storie condivise da Invitalia (le trovi qui) sono un forte incentivo; come lo è la graduale, anche se lenta, risposta della Regione Marche.
Un articolo di grande spunto è apparso proprio oggi su La Stampa (eccolo a questa pagina) e parla della possibilità, senza confini, di fare impresa.
Siamo d’accordo, competenza e formazione sono le parole chiave, oggigiorno. Ma ancor più lo sono coraggio, intraprendenza e spirito manageriale. In merito suggeriamo – articolo di EconomyUp.
Forse queste ultime non si possono apprendere, ci si nasce; certamente, però, si possono accrescere e in qualche modo attuare. Di questo ne abbiamo la riprova giornaliera.